Marca Corona incontra le scuole del territorio per la Settimana della Cultura di impresa 2023, in collaborazione con Stefano Arienti
Il racconto delle due giornate dedicate agli istituti scolastici, con laboratori d’arte insieme al maestro Stefano Arienti.
Continua l’impegno di Marca Corona per la formazione giovanile nell’ambito dell’arte e della cultura grazie alle iniziative di Marca Corona per l’Arte, in occasione della Settimana della Cultura di impresa 2023 promossa da Museimpresa.
Dopo l’esperienza dell’anno passato, tornano i laboratori rivolti alle scuole del territorio, in questa edizione presieduti dall’artista Stefano Arienti e dedicati alla sperimentazione condivisa e partecipata, in ottica di consapevolezza e confronto.
Due giornate che hanno visto protagoniste le classi superiori dell’Istituto Chierici di Reggio Emilia e dell’Istituto Venturi di Modena, in un percorso didattico intitolato “Il gioco dei titoli” dove dialogo, contingenza e meraviglia si sono intersecate per permettere ai ragazzi di sviluppare la propria “raccolta ideale”.
I laboratori con le scuole durante la Settimana della Cultura d’Impresa
Il 7 e 8 novembre gli spazi di Marca Corona hanno accolto varie classi degli istituti superiori Chierici e Venturi (indirizzo ceramica e figurativo) per un’esperienza speciale con il maggiore esponente dell’arte povera contemporanea, l’artista Stefano Arienti.
Il programma delle giornate - parte del progetto Settimana della Cultura d’Impresa 2023 - ha visto vari momenti propedeutici al laboratorio con l’artista, in cui i ragazzi sono stati coinvolti nella scoperta dei diversi aspetti della produzione artistica e ceramica:
- In primo luogo attraverso il racconto della realtà di Marca Corona, incontrando le persone che ogni giorno si dedicano alle diverse attività aziendali e alla creazione delle varie collezioni;
- successivamente, con la visita a Galleria Marca Corona e allo stabilimento Marca Corona, entrambi fulcri tra passato e presente dell’evoluzione della materia nel tempo e testimoni di un passaggio di conoscenze incrementale che include tradizione, tecnologie e innovazione;
- a seguire, il tour presso la “Casa della Creatività” di Marca Corona. Questo showroom e spazio espositivo mostra una conversazione con il design che, raccogliendo l’eredità storica di ieri e oggi, porta nuovi slanci al futuro della creazione in ottica migliorativa e collaborativa.
“L’arte vive nel respiro del pubblico” e riprendendo questo grande pensiero di Umberto Eco, i laboratori hanno messo in primo piano il sentire e le percezioni dei ragazzi, attraverso un processo che fa coesistere diversi sistemi, componenti e sfaccettature della creazione artistica.
In questo senso, il punto di partenza è rappresentato dalla mostra di Stefano Arienti “Opera Aperta”, un inno alla permeabilità del percorso artistico e alla condizione osmotica che può esistere tra contesti, nello specifico tra quello culturale e quello territoriale, qui identificati nelle loro attitudini e complessità.
Durante i due giorni quindi, i laboratori con Stefano Arienti hanno ripreso il progetto didattico dello stesso artista chiamato “Il gioco dei titoli". Si tratta di un percorso molto semplice, ma che ha a che fare con la processualità e la ricerca sulla contingenza tipiche dei lavori di Arienti.
Dopo alcune riflessioni teoriche, i ragazzi si sono quindi trovati a sviluppare la loro “raccolta ideale”, ovvero una vera e propria biblioteca di titoli, immaginari e suggestioni che si formalizza in un'opera condivisa.
A questo è seguito un dialogo comune sui titoli selezionati, proiettati in sala in modo da entrare nel vivo delle origini, della ricerca, del ragionamento più profondo sul contesto culturale e sulla smaterializzazione e interiorizzazione delle fonti iconografiche.
Da qui nasce la raccolta ideale, da cui prendere ispirazione per realizzare un’opera collettiva e partecipata in più fasi (laboratorio e classe).
Marca Corona per la Settimana della Cultura d’Impresa 2023: l’importanza di coinvolgere le nuove generazioni
Le due giornate di laboratorio con i ragazzi delle scuole superiori e Stefano Arienti sono parte del progetto che da diversi anni coinvolge enti e nuove generazioni nella conoscenza del territorio e della cultura imprenditoriale collegata al distretto ceramico di Sassuolo.
Quest’anno l’iniziativa rafforza la sua missione grazie al tema principale della Settimana della Cultura d’Impresa 2023, “La persona al centro dello sviluppo sostenibile. L’anima dell’impresa consapevole”.
Da qui l’importanza di portare le persone, e soprattutto i più giovani, alla scoperta dell’immenso patrimonio culturale custodito all’interno dei musei e degli archivi di grandi, medie e piccole aziende italiane, attraverso appuntamenti dedicati con il mondo dell’arte.
