Marca Corona Ceramiche: FAQ
Domande tecniche
Rispetto ad altre tipologie di materiali da pavimento e rivestimento, le piastrelle in gres porcellanato sono in grado di garantire maggiore resistenza agli stress ambientali e alle sollecitazioni dovute all’utilizzo quotidiano. Resistono all’abrasione, agli agenti atmosferici, alle sostanze chimiche, alle macchie e anche al fuoco.
Marca Corona propone una vasta scelta di effetti, colori, formati e finiture per soddisfare tutte le richieste estetiche e progettuali: a prescindere dalla superficie scelta, ogni lastra mantiene la propria bellezza inalterata nel tempo e risulta estremamente facile da pulire.
Scopri tutti i vantaggi del gres porcellanato in questo breve video tutorial.
Per rispondere alle sollecitazioni della progettazione outdoor, Marca Corona consiglia l’utilizzo di piastrelle in gres porcellanato, un materiale ingelivo, resistente agli agenti atmosferici e al calpestio. In particolare, le superfici con finitura strutturata e grip garantiscono le migliori prestazioni antiscivolo e sono dunque le più adatte per la posa in spazi esterni.
Marca Corona propone inoltre HiThick, la Linea di piastrelle 20mm dedicata all’esterno: le collezioni HiThick riescono a coniugare la superiore resistenza del gres spessorato all’inconfondibile stile Made in Italy. Scopri in questo breve video tutorial come scegliere le piastrelle più adatte al tuo progetto d’esterno.
Scopri in questo breve video tutorial come scegliere le piastrelle più adatte al tuo progetto d’esterno.
Il grès porcellanato, nelle sue diverse finiture superficiali, è composto da una miscela di argille, sabbia ed altre sostanze naturali non metalliche, di diverse dimensioni e colori. Il grès si presenta come materiale "vetrificato" dalle elevate caratteristiche tecniche e con un bassissimo coefficiente di assorbimento. Il processo di cottura a temperature estremamente elevate (1000 – 1300 C°) trasforma le pregiate materie prime in piastrelle resistenti al gelo, agli attacchi acidi e alle sollecitazioni meccaniche, impermeabili, igieniche e caratterizzate da un’estetica raffinata. L'aggettivo "porcellanato" deriva dall’utilizzo di un’argilla bianca che viene impiegata anche per la produzione di porcellana.
Per grès porcellanato colorato in massa si intendono piastrelle che presentano la stessa configurazione di materia e colore sia sulla superficie che nelle sezioni interne. La cottura del prodotto è finalizzata al raggiungimento dello stato di greificazione con il quale la piastrella acquisisce un livello di assorbimento d’acqua inferiore allo 0,5% (l’assorbimento prossimo allo zero ne garantisce l’ingelività). Grazie alla loro compattezza e omogeneità, questi prodotti si prestano anche all’utilizzo in ambienti soggetti a sollecitazioni intense.
Per gres porcellanato smaltato si intendono infine le superfici ceramiche greificate (assorbimento d’acqua inferiore allo 0,5%) dalla composizione interna di colore neutro: la successiva applicazione di uno strato superficiale di smalto permette di ottenere movimento e varietà grafica di grande effetto. Resistenti alle macchie, agli attacchi chimici e facili da pulire, i pavimenti in gres porcellanato smaltato possono essere utilizzati sia per la posa in ambienti interni che in quelli esterni (una volta verificato il coefficiente antiscivolo adatto).
Le ceramiche in pasta bianca sono composte da un mix di materie prime di altissima qualità e purezza: il caratteristico colore bianco dell’impasto ottenuto permette di esaltare la brillantezza e la trasparenza dei colori applicati in superficie, ottenendo una perfetta omogeneità cromatica. Utilizzate come rivestimento d’interni, le collezioni in monoporosa in pasta bianca uniscono alla resa estetica impeccabile la massima praticità igienica e un’elevata gradevolezza al tatto.
La superficie delle piastrelle di ceramica può essere sottoposta durante la fase di produzione a diversi trattamenti e lavorazioni che possono determinare una variazione della rugosità, della lucentezza e delle proprietà antiscivolo.
Le principali finiture superficiali sono 5:
• Naturale, la più utilizzata, per la quale la piastrella non subisce alcuna lavorazione dopo la fase di cottura. A prescindere dall’aspetto, più o meno liscio e più o meno opaco, queste superfici si prestano a qualsiasi tipo di ambiente e sono particolarmente apprezzate come rivestimento bagno o cucina.
• Strutturata, la rugosità superficiale generalmente più accentuata rende questo tipo di superficie più resistente allo scivolamento e, quindi, più adatta all’utilizzo in ambienti esterni.
• Semi levigata, semi lucida o lappata: la superficie subisce una lavorazione meccanica che la rende più liscia e lucente, esaltando così la valenza estetica del materiale e rendendola ideale per i progetti residenziali d’interno. L’effetto lucido superficiale, volutamente moderato e non omogeneo, consente di riprodurre più fedelmente l’aspetto delle pietre naturali levigate.
• Levigata o lucida: superficie ottenuta mediante il passaggio di mole abrasive che lavorano sulla superficie in modo da renderla completamente lucida e ottenere un “effetto specchio”.
• scratch o bocciardata: superficie molto ruvida, dall’aspetto rustico e irregolare, destinata prevalentemente ad ambienti esterni ad alta sollecitazione come terrazze, porticati, e cortili. È ottenuta tramite lavorazioni meccaniche, che consentono di ottenere gli effetti estetici tipici di interventi realizzati con scalpelli o punte metalliche.
Le piastrelle in grès porcellanato di Marca Corona presentano caratteristiche di resistenza, durabilità e inalterabilità estetica superiori a quelle di molti materiali alternativi. La costante evoluzione tecnologica e l’esperienza produttiva danno vita a una gamma di prodotti ampia e versatile, adatta a qualsiasi tipo di ambiente e utilizzo.