Marca Corona… “SportivaMente”
SportivaMente rappresenta un Festival importante, un’iniziativa sociale e sportiva ispirata al principio dell’inclusione, del rispetto della diversità e dell’impegno al di là di ogni difficoltà. Un’iniziativa legata a temi delicati ed importanti, per la prima volta affrontati sul territorio modenese, grazie al patrocinio del Comune di Sassuolo, del CONI, del Comitato Italiano Paralimpico dell’Università di Modena e Reggio Emilia, e nel suo piccolo, da Marca Corona.
«Questo Festival – hanno spiegato gli organizzatori delle associazioni Young Volley e Fuori Campo 11 - rappresenta una sfida elettrizzante perché per la prima volta nella provincia modenese si organizza un’attività articolata legata al mondo dello sport inclusivo e delle abilità differenti. Siamo riusciti a coinvolgere numerose figure di spessore nei rispettivi ambiti e siamo sicuri che le esperienze che trasmetteranno ai presenti saranno emozionanti e ricche di spunti di riflessione… I protagonisti che porteremo a Sassuolo sono persone che praticano sport impegnativi con le stesse intensità e passione dei normodotati, sportivi con le medesime problematiche legate alla pratica e al successo nelle loro discipline, che costituiscono prima di tutto incredibili esempi di vita, perché lo sport diventa un mezzo di riscatto e di superamento delle barriere».
Il Festival - volutamente organizzato a ridosso del 3 Dicembre, la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità – ha portato per la prima volta nel Sassolese le tematiche delle abilità differenti, dell’inclusione e della forza dello stare insieme. Non a caso, è stato scelto come Claim dell’iniziativa proprio «Oltre le barriere insieme si può».
SportivaMente 2018 è stata anche una festa che ha coinvolto per tre giorni tanti sportivi del territorio e non solo. Marca Corona ha sostenuto con entusiasmo l’iniziativa, un’occasione unica per ascoltare le storie di successo e fatica di chi non si lascia scoraggiare dalle difficoltà e guarda con fiducia ai propri sogni: Sportivamente è una manifestazione dello sport, ma è prima di tutto una dimostrazione di forza di volontà e passione, del meglio che ogni persona può dare a sé e alla collettività.
Ed è proprio nella sede di Marca Corona che il Festival è stato inaugurato, lo scorso 29 novembre, con il saluto di Giulia Pigoni, Assessore per le Politiche Culturali, Giovanili, Sportive, Pari Opportunità e Diritti del cittadino di Sassuolo, e la proiezione del cortometraggio “Ad un passo dall’orizzonte” di Fabio Fasulo. Il filmato, già presentato in anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia, ha saputo raccontare al pubblico presente, numeroso e commosso, la storia della piccola Asia, una bambina ipovedente alle prese con una grande sfida: il sogno di partecipare a una gara di corsa di 5 chilometri.
«Oltre le barriere insieme si può»
Alla presentazione erano presenti proprio la piccola Asia, i genitori Ornella Parcella e Paolo Santarsiero, l'amica di Asia Alessandra Manni, campionessa di Special Climbing, e la co-protagonista del cortometraggio Nadia Luppi, donna ipo-vedente impegnata nell'assistenza professionale e nel supporto morale di adulti e bambini colpiti dalla stessa disabilità. Intervistati da Barbara Fontanesi, hanno raccontato le sfide che attendono le persone con abilità differenti e «dell'opportunità che offre lo sport – hanno detto – di affrontare la vita in maniera attiva, fissando obiettivi, infondendo forza e regalando integrazione sociale». Fasulo ha aggiunto che «un evento come il Festival SportivaMente è davvero di inclusione perché ognuno di noi ha dei limiti, delle barriere che deve incontrare e superare, e durante tali eventi si parla proprio di questi argomenti sviluppandoli con gli strumenti imprescindibili del dialogo e della comunicazione».
«Storie di sport, storie di disabilità e soprattutto storie di vita».
Il Festival è proseguito in diverse sedi di Sassuolo, con dispute sportive - basket, calcio, nuoto, pallanuoto, pallavolo, scherma, tennis, tiro con l’arco - esibizioni delle Associazioni del territorio, eventi culturali e racconti tra cui il workshop “Storie di coach di atleti con disabilità”, il dibattito “Storie di coraggio, autonomia e libertà” e la testimonianza di Monica Contrafatto, sprinter paralimpica, argento mondiale nei 100 metri e medaglia al valore dell’Esercito Italiano nonché autrice del libro “Non sai quanto sei forte”.
A chiudere la kermesse è stata l’amichevole della Nazionale Italiana Volley Femminile Sorde impegnata con la squadra Under 18 della Idea Volley Academy.
Marca Corona è orgogliosa e onorata di aver partecipato a SportivaMente…
“Oltre le barriere, insieme si può!”
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